Quel giorno di fine agosto del 2017 una delegazione di operatori bolognesi e della NPO Soteria di Tokyo impegnati in diversi progetti di inserimento sociale di persone affette da disagio psichico furono ricevuti dal Direttore professor Calvetti all’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo. Fra i vari progetti parlammo dell’esperienza di Arte e Salute onlus che in collaborazione con il DSM-DP di Bologna aveva dato vita a tre compagnie teatrali e ad una radio ‘Psicoradio’. Mai avrei immaginato che l’anno dopo la Compagnia di teatro di prosa Arte e Salute sarebbe stata ospitata in tre teatri a Tokyo, Hamamatsu e Nagoya con il suo spettacolo Marat Sade,( cooprodotto con ERT Arena del Sole che ospita stabilmente la compagnia a Bologna). La determinazione del popolo Giapponese ed ancor più della NPO Soteria e del suo presidente Hirofumi Noguchi hanno permesso che ciò accadesse. Per gli attori, il regista, i tecnici e gli operatori è stata un’esperienza indimenticabile. Si è realizzata come non mai in questa occasione una grande comunità italo-giapponese che ha visto il patrocinio di importanti istituzioni di entrambi i paesi pubbliche(Istituto di Cultura italiano, Ministero degli affari Esteri, i comuni di Itabashi e di Bologna Ert -Emilia Romagna teatri, DSM di Bologna ed altri) e private. Insieme abbiamo condiviso gli ideali di libertà e di impegno alla lotta contro lo stigma e il pregiudizio nei confronti delle persone che soffrono di un disagio psichico, proprio nell’anno anniversario dei 40 anni della legge Basaglia, rafforzando la relazione fra i due paesi, impegnati entrambi nella costruzione di sistemi di salute mentale orientati al benessere della persona e al rispetto della sua dignità.
L’energia, le forti emozioni, l’entusiasmo scaturiti da questo evento hanno dato grande forza al progetto così da portare la NPO Soteria alla decisione di replicare in Giappone l’esperienza di formazione all’attività teatrale di Arte e salute. Nel 2019 il regista Nanni Garella ed io abbiamo partecipato alla selezione di utenti ed operatori giapponesi individuati come persone con talento e passione per il teatro. L’obiettivo era quello di formare gruppi di utenti ed operatori a Tokyo, Hamamatsu, Nagoya, Osaka e Sendai che avrebbero recitato insieme alla compagnia Arte e Salute nello spettacolo Marat Sade debuttando nei teatri delle 5 città nel 2020 in occasioni delle Olimpiadi e Paraolimpiadi del 2020. La perfetta organizzazione ci ha permesso di superare le barriere linguistiche ed è stato davvero commovente ed entusiasmante insieme scoprire tante risorse, potenzialità e creatività in queste persone al di là e ben oltre la loro sofferenza psichica. Hanno rappresentato le loro performances con naturalezza, esibendo le loro doti teatrali e canore con grande impegno, creatività e passione.
La pandemia del Covid 19 non ha permesso di realizzare l’obiettivo preposto ma non ha fermato il percorso di formazione intrapreso; si sono incontrati e ci siamo incontrati regolarmente in remoto e il 10 ottobre 2020, in occasione della giornata mondiale della salute mentale, gli allievi Giapponesi con la compagnia bolognese hanno debuttato in video con il coro finale ‘Matti sì ma schiavi no’ del Marat Sade presso l’Istituto di cultura italiano a Tokyo.
Anche quest’anno la situazione pandemica non ci ha reso possibile il ritorno in Giappone per realizzare in vivo lo spettacolo ma la costanza e l’impegno degli allievi e dei loro maestri ci ha permesso di realizzare lo spettacolo in video recitato dagli attori giapponesi e italiani che debutterà nel mese di ottobre nei teatri delle città di Tokyo, Hamamatsu, Nagoya, Osaka, Sendai e Bologna.
Questo nostro percorso condiviso è una evidenza di come sia possibile costruire salute mentale, lavorando insieme per realizzare percorsi di inclusione che possono ridare dignità personale e sociale a coloro che soffrono di un disturbo psichico e rendere così possibile un cambiamento culturale dell’immagine della follia. Il teatro porta una testimonianza forte della possibilità delle persone di essere altro dal pregiudizio veicolato dalla malattia e lo fa pubblicamente, mostrando i talenti e la capacità di coinvolgere il pubblico di coloro che hanno vissuto sulla propria pelle la sofferenza, trasformandola in potenzialità e possibilità di fare cultura. Il teatro è in grado di raccontare e di parlare alla gente e gli attori riescono a trasmettere messaggi di speranza rappresentando al pubblico non solo la loro storia, ma anche quella di molti altri. E’ importante restituire la follia alla comunità, far sì che il benessere e il malessere delle persone diventino un interesse ed un bene comune. E come Marco Cavallo, simbolo della lotta all’esclusione dei malati mentali , ha abbattuto il muro dell’Ospedale di Trieste per uscire nella città così il nostro teatro sia in Italia che in Giappone ci auguriamo possa riuscire ad abbattere i muri invisibili del pregiudizio e dello stigma, per dimostrare, ancora una volta, che ‘SI PUO’ FARE !!!!’
Ivonne Donegani
2017年8月末、精神疾患による障害を抱えた人々の社会的包摂のための様々なプロジェクトに取り組むボローニャの支援者とNPO法人東京ソテリアから成る我々代表団は、東京のイタリア文化会館館長であるカルヴェッティ教授にお迎え頂き、様々あるプロジェクトの中でも特に、ボローニャのDSM-DP(精神保健‐依存所局)との協力の下、3つの劇団とラジオ番組制作局 ‘Psicoradio’(サイコラジオ)を設立しているアルテ・エ・サルーテ非営利協会の活動についてお話をさせていただきました。その折には、その翌年の2018年、アルテ・エ・サルーテ散文劇団が東京、浜松、名古屋の3つの劇場において、『マラー/サド』(劇団の定期公演を行っているボローニャのアレーナ・デル・ソーレ劇場を運営する”ERT”エミリア・ロマーニャ演劇財団との共同制作)を上演できることになろうとは想像もしておりませんでした。
日本の皆さん、NPO法人東京ソテリア、そしてその代表である野口博文氏のご決意なしには実現し得なかったことです。俳優、監督、技術者、支援者たちとも、記憶に強く残る経験をさせていただきました。イタリア文化会館、外務省、板橋区、ボローニャ市、ERT、ボローニャ市、ボローニャ精神保健局など、両国の公的機関や民間団体の後援を得てかつてないほど大きな日伊共同体が誕生し、バザーリア法制定40周年という記念すべき年に、自由の理想を共有し、精神疾患を患う人々への偏見との戦いに尽力し、人の幸福とその尊厳の尊重を志向する精神保健システム構築を約束した両国の関係を強化することができました。
そこで生まれたエネルギー、強い思い、熱意が大きな力となり、NPO法人東京ソテリアによる、アルテ・エ・サルーテの演劇稽古の日本での再現実施が決定しました。 2019年には、監督のナンニ・ガレッラと私が参加し、日本の利用者や支援者の方々の中から、演劇の才能と情熱を持つ方々を選出いたしました。東京、浜松、名古屋、大阪、仙台の5都市の利用者や事業者の方々から、2020年のオリンピック・パラリンピック開催の機会に各都市の劇場で上演されることが計画された舞台『マラー/サド』でアルテ・エ・サルーテと共演するグループを複数結成することを目的とした選考でした。すばらしい運営に支えられて言葉の壁も乗り越え、精神的な苦しみをはるかに超越した多くの資源、可能性、創造性を発見することができ、強い感動と興奮を覚えました。どの方も演技や歌の才能を自然に発揮し、大いなる創造性、情熱、強い意思を持って取り組んでくださっていました。
新型コロナウィルス感染症の世界的流行により、上演は実現できなくなってしまいましたが、積んできた稽古はやめることなく、定期リモートミーティングを続けました。そして2020年10月10日の世界メンタルヘルスデーの日には、ボローニャのアルテ・エ・サルーテ劇団と日本人メンバーの皆さんとで、東京のイタリア文化会館で『マラー/サド』のフィナーレ ‘Matti sì ma schiavi no’ (狂人だけど奴隷ではない)を合唱し、動画デビューを果たしました。
今年も感染拡大の影響で、日本での再公演を行うことはできませんでしたが、稽古参加者と先生方の忍耐と献身により、日本とイタリアの俳優による動画での演劇を制作することができ、これを10月に東京、浜松、名古屋、大阪、仙台、ボローニャの劇場で初上映いたします。
私たちの取り組みは、メンタルヘルスというものが構築可能であることを証明し、精神障害に苦しむ人々の個人的、社会的な尊厳を回復し、狂気のイメージを文化的に変化させる道を共に創造する壮大な旅です。疾患を抱える人を、偏見から解放された別の存在にする演劇というものの可能性、自ら苦しみを経験した人々が持つ、大衆を巻き込む才能と力、そこから創出される文化の可能性を、私たちは示そうとしています。演劇には伝える力があります。俳優たちは、自分自身の物語だけでなく、多くの人の物語を表現することで、希望のメッセージを伝えていきます。狂気というものを地域に還元し、人々の幸福の不安も、共通の関心事、共通の善とすることが重要です。 精神障害者を排除する戦いを象徴する人物となったマルコ・カヴァッロがかつてトリエステの病院の壁を壊して街へ出て行ったように、イタリアと日本の私たちの劇場が、目に見えない偏見やスティグマの壁を壊すことに成功し「Si può fare:やればできる!」という証明をしてくれることを願っています。
イヴォンヌ・ドネガーニ
翻訳:門谷彩香